Giardini. Sono ancora poco chiari i motivi che si celano dietro l’aggressione di due sorelle brasiliane ai danni di una loro connazionale. Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Taormina diretti dal vicequestore Renato Panvino, insieme ai carabinieri della città del Centauro (guidati dal capitano Francesco Filippo), hanno arrestato due sorelle brasiliane, rispettivamente di 39 e 29 anni, per tentato omicidio e minacce gravi nei confronti di una loro connazionale. Alle 21 di ieri sera a Giardini Naxos dopo la segnalazione di una violenta lite in strada, è intervenuto personale delle volanti e delle gazzelle. Rintracciate le due sorelle, tutte sporche di sangue, sono scattate le manette ai polsi delle due donne che hanno tentato di sdrammatizzare la situazione riferendo che avevano da poco avuto un diverbio con una loro connazionale per futili motivi. Quando gli agenti e i militari si sono recati al Pronto soccorso dell’ospedale di Taormina, hanno rintracciato la donna che era stata coinvolta nella lite e qui hanno ricostruito l’intera vicenda. Da una iniziale lite verbale, le due sorelle erano passate ai fatti colpendo la malcapitata con una paio di forbici all’addome e al torace e ferendo lievemente la figlia nel frattempo intervenuta per tentare di difendere la madre. Quest’ultima, a causa delle ferite riportate, è stata giudicata guaribile in 45 giorni ed è stata ricoverata nel reparto di chirurgia dell’Ospedale di Taormina. Le due sorelle si trovano ora al carcere di Gazzi con la pesante accusa di tentato omicidio.
(Fonte: tempostretto.it).