Taormina. Al via la cosiddetta “politica comprensoriale”. Il sindaco di Castelmola, Orlando Russo, ha incontrato, in queste ore, a Palazzo dei Giurati il primo cittadino, Mauro Passalacqua. Per la prima volta Russo si è trovato nella stanza principe della casa municipale in veste ufficiale. Fino a questo momento la porta del primo cittadino taorminese, per Russo, era stata sempre aperta nelle sue vesti di conoscitore della politica locale e rappresentante del Fli. Adesso si discute, però, di problemi che investono non solo Taormina ma anche il comprensorio. “Abbiamo individuato – hanno detto all’unisono i due sindaci – un percorso comune che deve interessare tutta l’area taorminese. Per questo motivo abbiamo contattato anche i sindaci di Letojanni e Giardini Naxos per cercare di avere una visione complessiva di alcune problematiche”. Passalacqua e Russo hanno già avviato una discussione importante sull’organizzazione dei servizi di trasporto. Presto su questo settore potrebbero arrivare importanti novità. La discussione è importante anche per altri argomenti. Il piccolo centro molese, infatti, si trova inserito nell’ambito del Consorzio per la rete fognante. “Anche in questo settore – hanno detto sia Russo che Passalacqua – dobbiamo avviare una discussione efficace”. Il complesso di organizzazione delle acque reflue è considerato uno dei fiori all’occhiello di Taormina e dintorni. Va, dunque, intrapresa una discussione seria che ne consenta la salvaguardia. Le preoccupazioni, in questo settore, esternate per esempio dal presidente del consorzio, Pippo Manuli, è quella che un’eventuale inglobamento nell’Ato idrico di respiro provinciale possa determinare un abbassamento della qualità dei servizi. Ma sul fronte della comprensorialità si vuole affrontare il problema dell’industria turistica. Una questione che riguarda anche Castelmola che viene considerata naturale appendice di Taormina. “Non possiamo – ha detto Russo – disconoscere la grande spinta propulsiva di Taormina. Il nostro centro deve trovarsi in sintonia con la Perla, perché predisposto, per cultura e tradizione, a farlo. Certe strade autonome, intraprese in un recente passato sono assolutamente impercorribili”. Insomma Russo si sta muovendo in maniera efficace per cercare di intraprendere un’attività che sappia condurre assieme al sindaco Passalacqua a risultati concreti. Questo atteggiamento fa sperare per il futuro politico di entrambe le città.