Giardini. I militari della Stazione carabinieri di Giardini Naxos, impegnati nella notte tra sabato e domenica nell’attività di prevenzione dei reati per assicurare sempre migliori standard di sicurezza per i cittadini, hanno arrestato un giovane senegalese di 23 anni, poiché ritenuto responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale. L’intervento dei carabinieri è scattato intorno alle 2 di ieri, quando un cittadino ha chiamato l’utenza di Pronto Intervento 112, segnalando che davanti all’ingresso di un noto dancing della cittadina rivierasca, un giovane cittadino straniero, verosimilmente in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, stava creando scompiglio tra i giovani avventori del locale. Dopo avere raggiunto il disco night, i carabinieri hanno subito individuato il prevenuto, il quale, in un evidente stato di alterazione psicofisica, con spinte e strattoni, stava cercando di entrare all’interno del locale a discapito degli altri avventori. Nella circostanza, i carabinieri, dopo avere più volte invitato il giovane cittadino straniero alla calma, venivano aggrediti da quest’ultimo con calci e pugni. Dopo averlo bloccato, i carabinieri lo conducevano in caserma identificandolo in D. F., nato in Senegal cl. 1988, ma domiciliato in provincia di Roma, regolare sul territorio nazionale, ambulante, già noto alle Forze dell’Ordine. A quel punto, per l’uomo sono scattate le manette con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale. Dopo le formalità di rito, il giovane cittadino straniero è stato trattenuto nella camera di sicurezza della caserma dei carabinieri di Giardini Naxos, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna nel corso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso il Tribunale di Messina. Intanto, nel pomeriggio di ieri, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia carabinieri di Taormina sono intervenuti nella centralissima Piazza Garibaldi del Comune di Santa Teresa di Riva dove, poco prima, un uomo era rimasto ferito al capo. Immediatamente, dopo avere raggiunto la citata piazza, i carabinieri hanno accertato che effettivamente, in un’abitazione poco distante, una cittadina rumena, per cause in corso di accertamenti, aveva colpito violentemente con una scopa, il proprio convivente di 54anni provocandogli una ferita al capo. Nella circostanza, i militari dell’Arma, dopo un’accurata ricerca hanno rinvenuto la scopa con cui la donna aveva colpito il proprio convivente sottoponendola a sequestro. La cittadina rumena, identificata in T. M., nata in Romania cl. 1971, domiciliata nel Comune di Santa Teresa di Riva, convivente, badante, regolarmente presente sul territorio italiano, dopo essere stata condotta in caserma, è stata dichiarata in stato di arresto poiché ritenuta responsabile di lesioni personali. Il malcapitato 54enne, prontamente soccorso, è stato trasportato presso un ospedale del capoluogo peloritano dove i sanitari lo hanno giudicato guaribile in gg. 10 s.c.. La cittadina rumena, al termine delle formalità di rito, è stata trattenuta nella camera di sicurezza della Stazione carabinieri di Santa Teresa di Riva, in attesa di essere giudicata nella giornata odierna presso il Tribunale di Messina, nel corso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo.