Taormina. Anche le città di Taormina e Giardini coinvolte nella vasta operazione condotta dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Messina, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, che ha portato oggi allo smantellamento di un articolato contesto criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini, avviate già nel 2008, nel corso delle quali sono state arrestate in flagranza di reato 8 persone, hanno visto impiegati oltre 100 militari tra Messina, Lipari, Salina, Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, Taormina e Catania, che hanno eseguito 21 arresti. Gli arresti sono stati eseguiti a cura del Gico della Guardia di Finanza di Messina, con la collaborazione di diversi Reparti del Comando Provinciale peloritano, del Gruppo Aeronavale della stessa città e del Comando Provinciale di Catania. Le investigazioni scaturiscono dall’approfondimento di una segnalazione per operazioni sospette proveniente dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, dove venivano evidenziate anomalie finanziarie sul titolare di un’impresa commerciale. Gli sviluppi hanno portato così a svelare un consistente traffico di stupefacenti, prevalentemente cocaina, in cui uno dei canali di approvvigionamento era rappresentato da un catanese, dipendente del Comune di Catania. A Giardini, a farne le spese, è stato Carmelo L. M. (classe 1973). Durante l’anno e mezzo di interventi mirati, finalizzati ad acquisire riscontri concreti sull’attività di spaccio, sono stati sequestrati circa 400 gr. di cocaina, circa 300 gr. di hashish, oltre a sostanze da taglio, telefoni cellulari, denaro contante derivanti dallo spaccio per oltre 40 mila euro e due autovetture.