Taormina. E’ proprio il caso di dirlo: non si può neppure pregare in santa pace! E’ quello che è accaduto ad una donna di Taormina, entrata in chiesa per un momento di raccoglimento, interrotto però da uno spiacevole quanto inaspettato episodio. Un uomo, approfittando della circostanza, sopraggiuntole alle spalle, con fare fulmineo ha infilato le mani nella borsa che la vittima aveva al fianco, asportando il borsello e fuggendo a piedi. Fortunatamente, proprio in quel momento, lungo il centralissimo Corso Umberto transitavano una pattuglia appiedata dei Carabinieri della Stazione di Taormina ed una automontata del Comando dei vigili urbani. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, visibilmente agitata, carabinieri e vigili urbani si sono immediatamente messi alla ricerca dell’uomo, che è stato rintracciato poco dopo alla fermata del Terminal bus di Taormina da cui partono gli autobus di linea diretti a Catania. Il ladro, originario di Vizzini, classe 1965, è stato bloccato all’atto di salire sull’autobus e con la refurtiva addosso, ovvero un borsello contente alcune centinaia di euro, poi riconsegnato alla legittima proprietaria. Lo “sfortunato” ladro è stato quindi denunciato per furto con destrezza. Non è la prima volta che la collaborazione tra carabinieri e Polizia municipale di Taormina produce positivi risultati. Il 14 aprile, in circostanze analoghe, una pattuglia di carabinieri ed una di vigili urbani, entrambe in servizio appiedato sul Corso Umberto, arrestarono un uomo che aveva tentato di perpetrare poco prima un furto all’interno degli uffici dell’Istituto salesiano, ma era stato sorpreso dal rettore che subito aveva allertato le due pattuglie fornendo un’esatta descrizione dell’uomo. Durante la scorsa estate, inoltre, sono state condotte importanti operazioni di servizio contro l’ambulantato selvaggio lungo il Corso Umberto e contro l’esercizio abusivo della professione medica (massaggi) nei lidi balneari: in ambedue le circostanze, sono state denunciate varie persone e sequestrata un’ingente quantità di merce e di prodotti contraffatti. Per quest’ultima operazione, al personale della Polizia Municipale di Taormina è stato conferito un attestato di apprezzamento durante la festa del Patrono del Corpo dei Vigili Urbani, lo scorso 20 gennaio, nell’Aula consiliare, alla presenza delle autorità locali. Intanto, alle ore 1.30 circa della notte di sabato 28 gennaio 2012, i carabinieri della Stazione di Giardini Naxos hanno tratto in arresto una donna 33enne di nazionalità rumena per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, violenza privata e danneggiamento. A finire in manette, Ramona R., classe 1979, domiciliata nel Comune di Giardini Naxos. In particolare, la donna, mentre si trovava alla guida della propria autovettura, tamponava intenzionalmente un motociclo che si trovava regolarmente in sosta lungo una via del centro di Giardini Naxos, causandogli ingenti danni. Nella circostanza, la donna, nel corso del controllo effettuato dai carabinieri, intervenuti sul posto a seguito della richiesta del proprietario del motociclo danneggiato, opponeva violenta resistenza nei confronti dei militari operanti. L’arrestata, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stata condotta presso la sua abitazione per rimanervi in regime di arresti domiciliari, in attesa di essere giudicata nel corso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata odierna.