Taormina. La “Città del Centauro” avrà un nuovo piano di Protezione civile. Gli incartamenti sono stati consegnati ai competenti uffici della casa municipale. Lo strumento è stato predisposto dal Collegio Geometri di Messina. “Abbiamo concluso un lungo e dettagliato lavoro – ha spiegato Lino Ardito, presidente del sodalizio e consigliere comunale di Taormina – e sono stati anche eseguiti i vari rilievi inerenti fabbricati strategici, con valutazioni specifiche fatte sui luoghi. Organizzeremo, inoltre, il 27 gennaio al Palacongressi, un convegno alla presenza degli enti territoriali nel quale verranno spiegati i contenuti dell’attività che abbiamo svolto. Certamente riteniamo di aver approntato un piano dinamico e funzionale, in linea con le problematiche ambientali e le reali esigenze sia immediate che future di Taormina”. Con lo staff dei geometri di Messina (oltre ad Ardito ha preso parte al piano anche il geom. Carmelo Citraro, dirigente del Collegio) hanno collaborato: Ufficio provinciale Azienda foreste demaniali di Messina (con l’impegno del dirigente Giuseppe Aveni), il Dipartimento regionale della Protezione Civile e Radio Valle Alcantara, il Genio Civile di Messina ed inoltre l’Università “Federico II” di Napoli. L’equipe è stata coordinata da Franco Ortolani, ordinario di Geologia all’ateneo partenopeo. Il piano di Protezione civile di Taormina è stato realizzato, appunto, in sinergia con il Comune di Amalfi. Predisposta una mappatura delle varie zone della “Perla”, con l’esatta classificazione ed il censimento delle aree, tra cui quelle di “ricovero” o le “vie di fuga”. I vari slittamenti che sin qui si erano registrati nei tempi di consegna sono stati dovuti ad alcuni imprevisti che ha dovuto affrontare il Collegio geometri, ente a suo tempo incaricato dal Comune per seguire l’iter. In particolare erano subentrate nei mesi scorsi alcune modifiche alle normative in materia, che hanno costretto il gruppo di lavoro ad adeguare gli elaborati ed apportare delle varianti conformi al quadro ora vigente. Il piano sarà fondamentale per la sicurezza pubblica. Contempla, infatti, una serie di indicazioni per interventi strategici e finalizzati alla prevenzione dei rischi. L’ufficio Protezione Civile e Ambiente del Comune, diretto da Giovanni Coco, inoltrerà adesso gli atti all’Amministrazione. Superata questa fase verranno avviati una serie di incontri illustrativi.