Taormina. “Spesso i politici messinesi vengono ad effettuare passeggiate a Taormina, ma di risposte concrete nulla”. Lo ha affermato il sindaco, Mauro Passalacqua, che ha fatto riferimento, in sintesi, alle recenti critiche mosse dal senatore, Giampiero D’Alia, dell’Udc, sulla sua gestione della casa municipale. Le dichiarazioni del primo cittadino sono arrivate durante il tradizionale appuntamento degli auguri di Natale con gli impiegati di Palazzo dei Giurati che si è svolto, ieri mattina, nella sala consiliare. Le critiche di D’Alia stanno circolando da giorni negli ambienti politici locali ed hanno, dunque, lasciato strascichi. “Sicuramente – ha affermato il primo cittadino – nessuno ricorda, però, la gestione del Comune di Messina effettuata proprio da D’Alia, al tempo in cui svolgeva questa funzione. La nostra azione su Taormina, invece, prosegue all’insegna del rigore e nel tentativo di avere i bilanci a posto. Sarebbe stato improponibile, infatti, arrivare al dissesto finanziario”. Il primo cittadino ha lanciato una stilettata, dunque, all’area del partito di centro dopo un recente incontro del Fli regionale che aveva fatto registrare un clima di distensione anche grazie all’intervento dell’on. Carmelo Briguglio. Quest’ultimo, tradizionale avversario di Passalacqua, ha, appunto, ringraziato, davanti all’assemblea isolana, proprio, il primo cittadino. Ma sulla posizione dell’area Udc si è registrato, durante l’incontro con gli impiegati comunali, anche un duro intervento del presidente del Consiglio comunale, Eugenio Raneri, che non ha gradito le dichiarazioni del leader nazionale del partito di Casini. “In ogni caso – ha affermato, inoltre Passalacqua, durante l’iniziativa – malgrado la crisi internazionale, la cittadina turistica chiuderà il 2011 con un significativo aumento delle presenze turistiche. Penso che, per il futuro, bisognerà attuare una campagna prezzi importante. In ogni caso siamo disposti a collaborare con le forze produttive della città”.