Taormina. Dopo due giorni dovrebbe tornare normale la situazione dal punto di vista della raccolta dei rifiuti nel comprensorio. I circa 150 lavoratori dell’Amia hanno deciso di ritornare in attività. Il tutto è emerso al termine di una riunione che si è svolta a Trappitello, presso la sede dell’Ato 4 di via Francavilla. La preoccupazione degli impiegati riguardava futuro dell’Amia, che dovrà abbandonare il servizio entro dicembre e sulla mancanza di pagamento degli stipendi. Il presidente dell’Ato 4, Leonardo Racco, ha sostenuto che le questioni stanno per essere risolte. Per quanto riguarda la questione degli stipendi, i versamenti all’Amia erano stati già effettuati ed inoltre, risulterebbe prossimo l’avvio per definire il futuro organizzativo dell’Ato 4 che si occupa della gestione di tanti Comuni, esclusa Taormina che è sotto la giurisdizione, invece, di MessinAmbiente. Giovedì pomeriggio, sempre nella sede della frazione taorminese della società d’ambito, si terrà la riunione dei sindaci per cercare di trovare una soluzione che sappia affrontare la questione della raccolta dei rifiuti. Ad intervenire sono chiamati tutti i primi cittadini per delineare un passaggio gestionale che si annuncia abbastanza difficile dal punto di vista formale.
Mauro Romano