Taormina. Il parroco di Taormina, Padre Cesare Cafeo D’Angiò, dopo la notizia del trasferimento a Giampilieri, ha salutato ufficialmente la città di Taormina durante una seduta del Consiglio comunale. “Sono 20 anni che sono in mezzo a voi – ha spiegato Padre Cesare – e porto il mio affettuoso saluto ai rappresentanti della citta, al Consiglio comunale e al suo presidente, alla Giunta e soprattutto al sindaco Mauro Passalacqua. Spero, in questi anni, di aver dato il meglio di me e di essere stato fedele alla mia missione. Spero, inoltre, di essere stato vicino alle famiglie e soprattutto ai poveri e agli ammalati. Penso che nessuno tra coloro che abbiano bussato alla mia porta se ne sia andato deluso, perché per tutti ci doveva essere un segno, quello di non deludere. In tutti questi anni non ho mai cercato privilegi. Ho solo pensato al mio dovere di cittadino e di cristano. Tante cose, comunque, ci sono ancora da fare e io colgo l’occasione per porgere al mio successore, Padre Salvatore Sinitò, ex parroco di Furci, gli auguri più belli. Mi auguro, infine, che Padre Sinitò possa realizzare quello che io non ho saputo fare”.
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