Taormina. Boom della stagione balneare ancora in corso. I lidi del comprensorio, infatti, sono ancora aperti ed è possibile effettuare i bagni a mare. I dati dei mesi passati testimoniano, però, un fenomeno importante. L’acquisizione dei numeri di settembre permette di fare un’analisi compiuta, appunto, sul periodo giugno-settembre, corrispondente alla cosiddetta stagione estiva. I quattro mesi presi in considerazione rappresentano, con 562.509 presenze, quasi il 73% del movimento registrato ad oggi (773.352 presenze nei primi nove dell’anno). I giorni presi in considerazione presentano, dunque, rispetto all’analogo periodo del 2010, un incremento del 9,38%, dato da 424.365 presenze straniere (+11,57%) e da 138.144 presenze italiane (+3,17%); a differenza dell’intero movimento ad oggi registrato (gennaio/settembre), che ha un segno positivo del 7,57%. “Nei mesi estivi si è ottenuto, dunque, un incremento di presenze superiore – ha affermato il direttore dei Servizi turistici, Antonio Belcuore – agli altri periodi. Riguardo al mercato straniero il dato della stagione estiva si presenta pressoché omogeneo all’intero periodo: +11,57% rispetto al +11,36 dei primi nove mesi. L’incremento riguarda un pò tutti i mercati e le flessioni più significative sono quelle già segnalate, relative all’Irlanda (-12,43%) e alla Russia (-10,74%). Un’attenzione particolare meritano i dati positivi di quei paesi dell’emisfero Sud del pianeta: Brasile (+31,53%), Argentina (+37,08%) ed Australia (+32,72%), a significare che si può continuare a guardare sempre più su questo versante, anche in periodi, come quello in esame, tradizionalmente non di vacanza in tali Paesi”. Il mercato italiano, comunque, ha registrato più presenze nel periodo preso in considerazione. Nel periodo giugno/settembre gli italiani crescono del 3,17%, mentre il dato dei primi nove mesi dell’anno ha fatto registrare una flessione del 3,59%. “Ciò innanzitutto – conclude Belcuore – per la visione sempre più marcata sul mercato nazionale della Città del Centauro, come destinazione balneare, ma in secondo luogo grazie al fatto che Taormina Arte ed gli eventi, ospitati, hanno realizzato quel valore aggiunto, che ha condizionato i nostri connazionali nella scelta della vacanza. Occorre, pertanto, lavorare e migliorare la visione complessiva esterna della città ed investire su strumenti come Palazzo dei congressi e campo da golf”.