Forza d’Agrò. Un tir, dopo avere tamponato un’auto ferma in panne nella corsia di emergenza della carreggiata Messina-Catania, si è rovesciato su un fianco finendo con la cabina di guida in bilico sul viadotto Fondaco Parrino dell’A18: praticamente illeso l’autista, rimasto schiacciato nella cabina di guida. I vigili del fuoco per estrarlo dalle lamiere accartocciate hanno dovuto lavorare più di tre quarti d’ora e con molta cautela per le precarie condizioni di equilibrio dell’abitacolo, poi l’uomo, Giuseppe P., di 50 anni, in comprensibile stato di choc, è stato trasportato con l’elisoccorso al Policlinico di Messina per le cure del caso, ma, per sua fortuna, le sue condizioni non destano preoccupazioni. Il grave incidente, che come è comprensibile poteva avere conseguenze molto gravi, è accaduto attorno alle 13 al km 30 proprio all’uscita della galleria Fondaco Parrino che attraversa Capo Sant’Alessio. Sulla corsia di emergenza si erano fermate tre auto che quasi simultaneamente avevano bucato gli pneumatici pare a causa di detriti presenti all’uscita della galleria che era completamente al buio. I cinque automobilisti (una famiglia di tre persone, una ragazza ed un ragazzo) erano appena scesi dalle rispettive auto quando è sopraggiunto il Tir che ha centrato in pieno l’ultima auto della piccola fila, accartocciandola, rovesciandosi ostruendo la carreggiata e con la cabina in bilico sul viadotto. Al momento sono in corso accertamenti da parte degli uomini della Polstrada di Giardini Naxos, ma dalle prime dichiarazioni degli automobilisti, pare sull’asfalto fossero caduti riflettori e cavi dell’illuminazione della galleria che per questi motivi era completamente al buio. Circostanza questa che è al vaglio dei tecnici del Cas, subito intervenuti assieme alla pattuglia della Polstrada ed ai soccorritori del 118 di Santa Teresa di Riva. Il traffico è rimasto bloccato per qualche ora e i veicoli provenienti da Messina sono stati fatti uscire dallo svincolo di Roccalumera, mentre le auto intrappolate nella galleria sono state fatte defluire controsenso sotto la vigilanza degli uomini della Polizia stradale.
Giuseppe Puglisi