Taormina. Il 30 settembre scorso, nel corso di una conferenza stampa “allargata” ai tanti artisti coinvolti, ospiti del salone delle conferenze di un noto hotel cittadino, alla presenza del sindaco di Taormina, Mauro Passalacqua, del padrone di casa Maurizio Corvaia e del pittore Giovanni Iudice (reduce dal successo riscosso dalla sua “Umanità” alla Biennale di Venezia e legato a Taormina da antiche frequentazioni) è toccato a MariaTeresa Papale, presidente di “Arte & Cultura a Taormina”, neonata associazione che ha ideato ed organizzato “Omaggio a Taormina” illustrare motivazioni ed eventi del vasto programma. Un cartellone di manifestazioni che vanno dal 1° ottobre 2011 al 29 aprile 2012: 23 esposizioni d’arte visiva con ben 3 artisti “targati” Biennale di Venezia, 19 eventi musicali ed un paio di incontri letterari gli appuntamenti previsti; ambedue le Orchestre“ufficiali” della città, compresa quella juniores, coinvolte insieme ad altre 6 associazioni culturali; 8 le blasonate “locations” sedi di eventi, dal trecentesco Palazzo dei Duchi di S.Stefano, sede della “Fondazione Mazzullo”, alla massiccia fortezza-Cattedrale dedicata a S. Nicolò di Bari del XV° Secolo. Un progetto – come ha tenuto a sottolineare il presidente di “Arte & Cultura a Taormina” – che vede un centinaio di artisti taorminesi (di nascita, d’adozione, per scelta di vita o d’amore) riunirsi, per la prima volta, sotto un’unica egida ed offrire alla città, ed ai suoi ospiti, un susseguirsi di performances, concerti, mostre di grande respiro.
Tocca a Rosalba Leonardi, già presente al “Padiglione Sicilia” sede di Siracusa della Biennale, firmare il gran debutto di “Omaggio a Taormina”: il 1° ottobre, il Palazzo Duchi S. Stefano ospita la sua intrigante mostra di pittura e “concrezioni” “Percorso Ma-Donna”; a seguire, il 2 ottobre, nell’ex Chiesa S. Francesco di Paola, antica Cattedrale della città, la mostra “I Cunti”, organizzata dall’Associazione Dyonisos. Sempre nel mese di ottobre, alla Chiesa di Santa Caterina, si terranno due concerti: l’8 quello del ”Taormina Ensemble”, con il mezzo soprano Carmine Elisa Moschella e il 28 “Il quintetto Orchestra a Plettro Città di Taormina”, mentre in Piazza IX aprile il 15 si scatenerà la band “XRM” di Mario Grimaudo, ed al Duomo, il 22, sarà la volta del recital melodico del maestro Filippo Arlia e del maestro Giuseppe Scigliano, dell’Associazione “Mousikè”. La programmazione di novembre prevede tre mostre, due di fotografia – “Verso Nord” di Giuseppe Ragonese e “Scarti di Maree – Frasciameddi” di C. Elisa Moschella – ed una di pittura – “Ut Pictura Poesis” – dell’Associazione Dyonisos. Per la sezione concerti, al Duomo: il 5, concerto della pluripremiata “Orchestra a plettro Città di Taormina”, diretta dal M° Tonino Pellitteri, ed il 19 il recital a quattro mani di Tonino ed Enzo Pellitteri. A dicembre, per la sezione visiva, Lidia Bolognari presenta la sua mostra di fotografie “Ap(pesi) Pensieri” (Palazzo Duchi S. Stefano) mentre l’Associazione Dyonisos quella di pittura “Arte sacra contemporanea (ex Chiesa S. Francesco di Paola). Unico concerto: il 19 dicembre, al Duomo, con la ”Orchestra e il Coro Giovanile Città di Taormina – Comprensivo 1”, la formazione juniores diretta dal maestro Mirko Raffone. A gennaio saranno protagoniste ben tre mostre: quella di Ghumbert di Cattolica, “Non solo caos” (Palazzo Duchi S. Stefano); di Roberto Rogika Mendolia “Street Photography” (ex Chiesa S. Francesco di Paola) e di OrSo “Portraits around the World (biblioteca comunale). Per i concerti, al Palazzo dei Congressi gli “Shine Records”, di Vera Sorrentino e Giovanni Dall’O’, si esibiranno in melodici brani, molti di loro stessa produzione (7 gennaio), mentre al ritmo elettrizzante della “Jazz Band” di Giuseppe Ferrari canterà con Daniela Di Leo (21 gennaio). A febbraio due mostre di pittura che certamente non mancheranno di suscitare grande interesse. ”Arte metropolitana” che, dopo il grande successo ottenuto nel 2009 con Paul Kostabi al Palazzo Duchi S. Stefano, riporta a Taormina l’esplosione cromatica e lo stile raffinatamente “primitivo” di Thomas Berra, (ex Chiesa S. Francesco di Paola) e la suggestiva, intrigante, coinvolgente “La stanza del Mito” di Tila, pseudonimo sotto cui si celano due giovani artisti emergenti, la cui “ricerca” artistica affonda le proprie radici in una ancestrale mediterraneità (ex Chiesa del Carmine). Da parte sua, Katarina Vargova, slovacca di origine, ferma scorci di paesaggi e frammenti di natura nella mostra fotografica “Go with the flow” (Biblioteca Comunale). Ancora, in concomitanza del carnevale saranno organizzati due concerti in Piazza IX Aprile. Sul palco, il gruppo rock “Night Shape” (17 febbraio) ed il gruppo Pop “Ottava Nota” (18 febbraio), mentre al Duomo, il 25 febbraio, sarà la volta di un recital lirico che si preannuncia “sold out” vista la presenza del noto tenore taorminese Aldo Filistad, che si esibirà accompagnato dai maestri Maria Intelisano e Agatino Scuderi. Il mese di marzo sarà inaugurato con la mostra, al Palazzo Duchi S. Stefano, delle incisioni e dei quadri di “Lo zodiaco ed oltre” di Luca Indaco, selezionato quest’anno per le Accademie di Belle Arti alla Biennale di Venezia. Sempre a marzo, ancora due mostre di pittura: alla ex Chiesa del Carmine la denuncia, dirompente e civilmente impegnata, di “Delitti di Mafia” dell’italo-argentino Juan Miano ed alla Biblioteca comunale la personale di Francesco Calabrò. Il Duomo il 10 ospita l’esibizione degli allievi del maestro Maurizio Gullotta e il 31 il ritorno della ”Orchestra a Plettro Città di Taormina”, mentre il Palazzo dei Congressi, il 24, il recital pianistico di Giuseppe e Roberto Ferrari. Ad aprile, chiusura “col botto” della programmazione autunno-inverno dell’Associazione “Arte & Cultura a Taormina”: al Palazzo Duchi di S. Stefano è, infatti, Giovanni Iudice, l’omaggiato autore de “I clandestini”, con la sua pittura, a rendere “Omaggio a Taormina.
Seguiranno la mostra della pittrice e scultrice di origine polacca Edyta Grzegorczyk, “Riflessi di luce”; le foto e le installazioni di Turi Tudisco in “Blu”; la personale “Enneagramma” di Aykut Saribas.
E poi, i fuochi d’artificio finali con “Uovo di artista”, dell’Associazione Dyonisos. Un parterre de roi di artisti coinvolti, da Piero Guccione a Giuseppe Colombo, da Thomas Berra a Giovanni Iudice oltre agli artisti “taorminesi”, creerà ciascuno un “uovo d’autore”, secondo il proprio stile ed il proprio estro. Messi all’asta, il ricavato della vendita sarà devoluto al “Progetto Corazon”, cui da anni Taormina ed il suo ospedale “San Vincenzo” sono legati, progetto che organizza missioni all’estero in favore di bambini cardiopatici in attesa di intervento chirurgico. All’interno del programma l’Associazione “La Simuletta” organizzerà delle letture con intermezzo musicale il 24 novembre e il 16 febbraio alla Biblioteca comunale. Infine, performance alla ex Chiesa S. Francesco di Paola “Mimica e Mimetica” di Carmine Elisa Moschella – lettura e canto – & Eva Berndt, proiezioni immagini.
Ottima iniziativa che non ha fini di lucro. Spero che l’amministrazione comunale e le categorie di settore interessate facciano la loro parte per pubblicizzare gli eventi. Un grazie a gli organizzatori e soprattutto agli artisti.
E’ il progetto che ho atteso da tempo e sono lietissimo che qualcuno sia riuscito a realizzarlo.Finalmente trovo chiese,piazze e teatri aperte ai giovani artisti.Credo che questa sia la strada del futuro per Taormina,non più carrozzoni buoni solo a pagare profumatamente, con fondi pubblici,personalità di grande rilievo in una realtà che non riesce a promuovere gli artisti locali.Mi auguro che il bilancio del Comune sia approvato subito e possa trovarsi la giusta remunerazione per chi sta lavorando tanto alacremente.
Finalmente Taormina ha qualcosa da offrire a cittadini e turisti, anche se solo regionali, nel periodo invernale. Il programma va incontro ai gusti differenti di molti, tra l’altro, avere le mostre di tre artisti della biennale di Venezia non è una cosa da poco! Grazie alla buona volontà degli organizzatori e dei tanti artisti taorminesi che stanno dimostrando con i fatti ed i loro sacrifici di amare veramente Taormina.
Quando si parla di Arte, si parla di tradizione e d’innovazione, di denuncia sociale e riscatto sociale, di “Sacro e Profano”….tutto questo è molto altro sarà presente sul programma della neonata associazione “Arte e cultura a Taormina”, che ha omaggiato la città di Taormina con tutta una serie di eventi straordinari che faranno parte di “Omaggio a Taormina”. Ieri sera sono stata presente all’innaugurazione della mostra personale di Rosalba Leonardi, “Percorso Ma-Donna” dove erano esposte delle opere dal forte impatto visivo ed emotivo. Sono rimasta molto entusiasta e certamente tutti gli eventi che faranno parte di questo programma, sono imperdibili e inripedibili. La città di Taormina in questo momento “possiede” un fiore all’occhiello, che permetterà una maggiore fruizione del pubblico cittadino, ma aprirà anche gli orizzonti verso il turismo interessato ad ammirare le creazioni di artisti locali, che sono anche presenti alla Biennale di Venezia, ma non dimenticano mai le loro origini siciliane. Non c’è via più sicura per evadere dal mondo che l’arte, ma non c’è legame più sicuro con esso che l’arte. (Johann Wolfgang Goethe)