Francavilla. È consistita in una serie controlli “a macchia di leopardo” la particolare attività svolta, nella giornata di ieri, dai militari della Stazione carabinieri di Francavilla di Sicilia, la cui finalità è stata quella della tutela dell’ambiente e del territorio. Dieci, in tutto, gli immobili e i cantieri edili attenzionati dai militari dell’Arma, che hanno operato nei territori dei Comuni di Francavilla e Motta Camastra. All’esito degli accertamenti sono state denunciate 7 persone per abusivismo edilizio e violazioni della legislazione in materia ambientale, mentre sono 5 i sequestri operati: 4 su immobili ancora in fase di realizzazione ed uno su un cantiere. I controlli dei carabinieri si sono concentrati maggiormente nel Comune di Motta Camastra, sul cui territorio insiste gran parte della Riserva naturale del Parco Naturale dell’Alcantara, una vasta area soggetta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico. Oltre un centinaio i siti ispezionati (molti dei quali ubicati in impervi tratti montani) dall’inizio dell’anno nell’ambito operazione “Mattone Selvaggio” condotta dalla Stazione carabinieri di Francavilla che ha permesso di accertare numerose violazioni nel campo dell’edilizia ed in materia ambientale: 35 sinora le persone denunciate e 22 gli immobili ai cui i militari hanno apposto i sigilli. Nel corso dei controlli effettuati nella giornata di ieri, i Cc hanno anche posto sotto sequestro un cantiere appositamente allestito per l’ampliamento di un immobile preesistente a poche centinaia di metri dal greto del Fiume Alcantara.