Castelmola. Il sindaco, Antonietta Cundari, lancia l’allarme sulle possibili conseguenze dei temporali sul suo territorio e chiede interventi urgenti. “L’approssimarsi della stagione autunnale-invernale – sostiene la Cundari – fa tornare d’attualità le conseguenze determinate sul territorio dalle avversità meteorologiche abbattutesi ripetutamente. Consapevoli del rischio che corre, quotidianamente, la popolazione che vive nelle diverse località, si è operato per captare qualsiasi tipo di intervento potesse ripristinare lo stato dei luoghi dissestati e prevenire tragedie, sempre annunciate”. In tale direzione si è determinata, appunto una forma di collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile e con la Provincia Regionale di Messina. La Provincia si è resa consapevole dei pericoli che incombono sulla viabilità di penetrazione agricola di sua pertinenza. Sin dal mese di aprile il primo cittadino ha avuto la disponibilità del tecnico responsabile di zona, Giovanni Pinto, di concordare gli interventi prioritari per tipologia e località. Conseguentemente già a luglio-agosto è stato ripristinato il transito, che era stato interdetto o limitato con apposite ordinanze provinciali, sistemando il piano viabile in due tratti della strada Mastrissa, nella curva limitrofa al torrente Ciccione e subito dopo la curva Rossello, risalendo verso Porticella. A seguire sono stati rinsaldati i piloni erosi del ponte Santa Venera a Dammari, è stato riattivato un tombino di convogliamento acque sulla stessa strada, nonché sono stati collocati dei gabbioni di contenimento in località Tifani – Mendicino, eliminando il cedimento a valle della carreggiata. Nelle prossime settimane sarà effettuata la collocazione di altre gabbionate in località Conchi, dopo l’innesto della strada verso Luppineria, ad Acqualorto–Chitrazzi e Luppineria–Portella-Viscigli dove si sono registrati cedimenti, lato valle, della sede stradale che hanno reso il transito estremamente rischioso. A Dammari e in qualche altro tratto sarà anche steso dell’asfalto. “Ciò non risolverà i problemi – conclude il primo cittadino – che sono innumerevoli in un territorio solcato da una rete viaria di circa cento chilometri, ma contribuirà ad alleviare alcuni forti disagi. Si auspica che possano reperirsi risorse più sostanziose per interventi risolutivi e intanto si attendono altri due interventi importanti già programmati, per la curva Rossello in territorio di Taormina e per la curva Ciccione in territorio di Castelmola nella strada che collega la località Mastrissa con Taormina e Castelmola”.
peccato che sono stati sprecati 5 anni da un sindaco,che nn e’ riuscito neanche ad amministrare la sua maggioranza…meglio che se ne vada a casa.
speriamo ancora per poco!!!!!
l’unico disagio che abbiamo e averla ancora come sindaco