Castelmola. “Anche il nostro piccolo centro vuole dire la sua sulla realizzazione o meno della strada a monte comprensoriale”. Lo ha affermato il sindaco della cittadina molese, Antonietta Cundari. “Ho letto che il sindaco di Giardini, Nello Lo Turco – prosegue l’amministratore – vuole incontrare il primo cittadino di Taormina, Mauro Passalacqua, sulla possibilità di realizzare un intervento che possa dare una circonvallazione a Giardini-Naxos. Anche noi siamo interessati al piano d’intervento. Una strada che parta da questa e arrivi sino alla contrada Mastrissa, per esempio, potrebbe rappresentare un progetto importante. Chiederò, dunque, di prendere parte agli incontri previsti per avviare un’iniziativa valida e che serve a sgravare il comprensorio dalla viabilità caotica. Adesso è il momento di affrontare le problematiche in maniera comprensoriale e anche Castelmola deve partecipare”. La questione era stata sollevata, appunto, dal sindaco della cittadina naxiota. Secondo quest’ultimo sarebbe importante avviare un percorso comune per realizzare l’arteria anche perché si può, adesso, attingere ai fondi Fas. Segnali d’intesa sono arrivati anche dal primo cittadino taorminese. Passalacqua era convinto, però, che debba essere attuato un piano poco invasivo del territorio e facilmente realizzabile. Esiste una progettazione già messa “nero su bianco” del Prusst che prevede un’opera faraonica. Il tracciato, addirittura, partirebbe dalla contrada Spisone di Taormina, considera lo spostamento della stazione ferroviaria di Villagonia e la realizzazione di chilometri di gallerie. Esiste, però, un’ idea più semplice che potrebbe tagliare la testa al toro e che riguarda la possibilità di avviare l’arteria a monte nell’area di Sirina per farla sbucare nei pressi di Palì. Si tratta di un piano che assomiglia molto ad un progetto di cui si era fatto promotore negli anni passati Piero Arrigo. Il piano di massima è addirittura già depositato a Palazzo dei Giurati ed è stato, più volte, oggetto di discussione negli ambienti politici locali. In ogni caso si deciderà la linea comune su cui andare avanti anche perché, in effetti, un simile percorso potrebbe servire da circonvallazione di Giardini Naxos ed unire, finalmente in maniera concreta, la frazione di Trappitello, con il centro storico della “Perla”. In questo contesto si inserisce Castelmola con una strada che si innesterebbe su questa e potrebbe liberare il piccolo centro dalla schiavitù di arrivare in auto direttamente nel cuore di Taormina per poter raggiungere la costa.
con i dissesti idrogeologici di cui gode questa zona non so con che coraggio si possa parlare di nuove strade, dato che non si riescono a mantenere a livello decente quelle che ci sono, ma certo se ci sono grossi finanziamenti in ballo…..
E u capisti ora??????
E’ certo che aprire una nuova strada non sarebbe solo utile per raggiungere Castelmola da un’altra via,ma avvantaggerebbe pure i proprietari dei terreni attigui che ne vedrebbero di colpo salire il valore. Quindi non dovremmo meravigliarci se alcuni lotteranno “appassionatamente”perchè si faccia.”A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca”.
non è che pensa prima di tutto alle strade del comprensorio del paese che sono una gruviera, bisognerebbe prenotare a qualcuno una visita oculistica prima di tutto.
Nuove strade incentivanol’uso di veicoli a motore che diventano così causa di ulteriore inquinamento ambientale.Io non credo che Castelmola abbia necessità di procedere su questa via. Non le conviene, Piuttosto si riesaminano una volta per tutte i progetti di costruzione di una funivia che colleghi Taormina a Castelmola e di cui in passato questo giornale online pubblicò un’idea progettuale e che potrebbe essere utile rivisitare.
https://www.vaitaormina.com/si-riesamino-una-volta-per-tutte-e-seriamente-i-progetti-di-costruzione-di-una-funivia-che-colleghi-taormina-a-castelmola.html
propaganda pre-elettorale,credibilita zero.