Taormina. “Segnali positivi dal mercato turistico a cinque stelle, ma soffrono le categorie alberghiere inferiori”. E’ questa l’analisi, accurata, dei dati delle presenze turistiche dei primi sei mesi dell’anno effettuata dal presidente di Confindustria Alberghi, Sebastiano De Luca. “Taormina – ha affermato De Luca – sta tornando a crescere e si conferma il fiore all’occhiello della Sicilia nell’accoglienza. Nelle strutture di lusso nei primi sei mesi dell’anno si è registrato il 37,10% di presenze turistiche. Nel mese di giugno appena trascorso, invece, si è segnato nella stessa tipologia di alberghi, un aumento del 44,44% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il tutto si inquadra in un andazzo complessivo dove si registra, sempre nei prime sei mesi, un significativo aumento del 7,28% in più dove il traino è sicuramente il mercato a cinque stelle”. In crescita risultano essere mercati come quelli: tedesco, inglese, spagnolo, giapponese e russo. Ma arrivano altri dati confortanti sullo stato di salute dell’industria turistica taorminese. Uno studio effettuato da una società specializzata su 17 località turistiche italiane, apparso anche su un noto quotidiano economico nazionale sostiene che a raccogliere il maggior incremento dei ricavi per camera è Venezia (+38,2%), dove le tariffe – tra le più alte in Italia – sono cresciute del 16% rispetto all’anno scorso. Sul fronte dell’occupazione, però, il +19,1% messo a segno dalla città veneta è superato dalla performance di Taormina che, con il suo +29% (il dato, in questo caso, è su un campione di alberghi), vede premiare gli importanti investimenti compiuti per la riqualificazione di tanti prestigiose strutture alberghiere. Un successo che si riflette, a fronte di un basso aumento della tariffa media del 2,4%, anche in una risalita del ricavo per camera disponibile: 32,1% in più.
ma quale offerta 5 stelle si vuole dare se il primo ed unico obbiettivo dei nostri imprenditori alberghieri è la costante e programmatica riduzione del costo del lavoro con un decremento delle assunzioni di oltre il 10% ?
Allora abbiamo risolto tutto.
L’occupazione che si contrae sempre più con la scusante della crisi a spese anche dei servizi resi alla clientela.
Il disordine della città che ancora stenta a ritrovare la sua identità,ma dove ognuno si sente autorizzato a fare quello che gli aggrada,spece nel settore Urbanistico,con l’altra scusa che manca un moderno PRG etc.etc.etc.,anzi bla-bla-bla-bla.
Ma per fare tornare questi turisti 5 stelle o i loro amici,qualcuno si chiede se,pubblico o privato,ha fatto tutto il proprio dovere?
5 stelle significa OFFERTA 5 STELLE con tutto quello che ne consegue.
certo che ne soffrono le categorie inferiori, dato che gli alberghi con più stelle svendono le camere, basta farsi un giro su internet, di conseguenza andando ad abbassare le tariffe c’è chi in teoria le dovrebbe regalare le camere…..finche non si porranno dei limiti a tutto ciò si permette soltanto che il mercato vada a rotoli, ma ovviamente c’è chi se ne avvantaggerà…