Castelmola. Strade-groviera nella cittadina molese. Se ne parlerà anche nell’ambito del Civico consesso. “Presenterò presto – ha annunciato, in una nota, il rappresentante dell’Assemblea cittadina, Pippo Intelisano – un’interrogazione all’Amministrazione del sindaco Antonietta Cundari. Farò riferimento anche al mio collega Stefania D’Agostino. Chiederò, infatti, come mai, entrambi e nei rispettivi ruoli, non si sono attivati per procurare uno o due mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per assicurare la programmazione destinata alla messa in sicurezza delle arterie stradali. Allo stato attuale delle cose le carreggiate molesi sono somiglianti, adesso, a dei veri percorsi ad ostacoli. Un prestito urgente da cento o centocinquantamila euro risolverebbe la questione. Il manto stradale di numerose carrabili ha necessità di una manutenzione straordinaria. Bisogna anche affrontare la questione dello smaltimento delle acque bianche che sono causa di smottamenti dei terreni, sul tutto il territorio”. Ma non sono mancati, nell’intervento di Intelisano, neanche duri attacchi politici. “Il mio ruolo, come consigliere comunale di opposizione – ha proseguito – è quello di vigilare sull’operato dell’Amministrazione attiva e posso assicurare che sono stato sempre presente ai lavori del Consiglio comunale. Sono stato assente, magari, perché questa Amministrazione propone un solo argomento all’ordine del giorno. Preferirei, invece, effettuare sedute dell’assemblea tutti i giorni con vari argomenti e proposte, in quanto Castelmola non vive un momento felice e ha bisogno di tante iniziative. Purtroppo mancano spesso le idee. Consiglio, infine, alla collega D’Agostino di dimettersi o di proporre argomenti e soluzioni valide per le problematiche del paese, invece di sprecare le sue parole in inutili stilettate nei mie confronti, visto che è un delfino del sindaco Cundari ed anche al suo operato vanno imputate le manchevolezze del governo cittadino”. In effetti proprio la D’Agostino era stata autrice, nei giorni scorsi, di un duro attacco nei confronti di Intelisano, sulla questione relativa all’allarme “elettrosmog”. “Mi rattrista e non mi tranquillizza affatto – conclude Intelisano – il comportamento della collega D’Agostino, che adesso sembra cambiato, nei confronti dell’Amministrazione attiva”.
meno male che pippo si lemnta che bisogna affrontare tutti i problemi in consiglio, sono stato alconsiglio non l’ho visto , ERA ASSENTE
ecco: salita Branco, una vergogna inaudita, per i privati cittadini e per l’immagine che diamo ai tanti turisti che la percorrono, e questo dura da anni e penso che i due comuni Castelmola e Taormina si tirano la palla a vicenda nessuno prendendosi effettivamente le sue responsabilità. Francamente è una delle tante situazioni che fanno veramente cadere le braccia…..
ma qual’è l’amministrazione attiva?quelli delle sasizzate?o quelli della porchetta pasquale?pippo intelisano candidato sindaco?e di quale parte politica?ma per favore fatemi il piacere…..
Mi auguro che il buon Intelisano, già tecnico-politico taorminese negl,i anni ’80/90 non dimentichi, prima di affrontare gli scarichi delle acque bianche, gli allacci di Castelmola con le condutture fognarie di Via Branco che impediscono, oramai da anni, la percorribilità di quella caratteristica arteria di collegamento tra le due cittadine.
Il rispetto verso cittadini e stranieri amanti delle passeggiate lo impone!!!
Bravo Pippo diamo a Cesare quel che è di Cesare!!!
caro cons. intelisano, segue i giornali e da tempo osservo i suoi interventi, devo tuttavia ancora capire le sua posizione che appare molto ambigua inquanto a volte si parla di lei (eletto nelle fila di minoranza)associato al Sindacco che se non sbaglio è di maggioranza, ma se lei è stato eletto nella minoranza perchè conduce azioni il solitario rispetto al resto di minoranza, forse anche la sua coealizione è frammentata, e il dubbio maggiore è in un momento di spaccatura come mai non ha cercato di agire sinergicamente con i non pochi dissidenti ma anzi cerca le dimissioni di questi e dove si tenterebbe di mettere in difficolta il sindaco lei invece sembra quasi volerlo tutelare attaccando chi non la pensa come lui (il sindaco) mi viene da riflettere perchè? per lei forse gode di una certa immunità? e saltando ad un alreo discorso ma lo sa che da alcune relazioni è stata fatta uuna prima stima dei danni che tra patrimonio pubblico e privato ammonta a 4 milioni di euro di cui il 50% per la viabilità la sua soluzioni di 150 mila euro non so dove trova fondatezza forse ha voluto accattivarsi il populismo o forse è sbagliata la stima fatta e qui potrebbe risponderci Il Sindaco. Lasci stare quella ragazza ha avuto il coraggio di scendere a compromessi, ha il coraggio di ragionare con la propria testa, ama veramente il suo paese. coraggio Stefania non dargli ascolto e vai avanti.