Giardini. “Conoscere i funghi, sapere distinguere quelli commestibili da quelli velenosi, non è solo un hobby finalizzato a passioni culinarie, ma una vera e propria scienza che implica anche la conoscenza dei nostri ecosistemi e la salvaguardia dei luoghi in cui crescono”. Concetti che sono stati più volte ribaditi nel corso della serata organizzata col patrocinio del “Fotoclub Naxos” nella sede della Taverna di Naxos, sul lungomare Tisandros, dall’Associazione Micologica Bresaola – Gruppo Jonico-Etneo di Riposto (Ct) presieduta da Leonardo La Spina. Gli organizzatori hanno allestito davanti al locale una ricca esposizione di esemplari (circa quaranta funghi tra velenosi e commestibili) raccolti sulle pendici dell’Etna e sui Nebrodi. Tanti i curiosi e gli stranieri che si sono avvicinati al “tavolo dei funghi” per chiedere spiegazioni. A spiegare le varie specie raccolte ed esposte sono stati alcuni soci del sodalizio che hanno allestito l’esposizione: Franco Di Re, Santo D’Amico, Maria Grazia La Spina, Nino Lombardo. Hanno indicato al pubblico le varie specie e hanno mostrato la loro rivista di micologia siciliana diretta da Lina Signorino, giardinese, medico ed una lunga esperienza micologica acquisita sul campo e nella prestigiosa Scuola di Micologia d’Italia. “La micologia è diventata di moda – dice Lina Signorino – grazie ad una legge regionale sulla raccolta dei funghi epigei spontanei, che ha permesso di fare uscire allo scoperto oltre a numerosi raccoglitori professionisti anche migliaia di aspiranti raccoglitori spesso ignoranti delle varie specie che da anni affollavano disordinatamente e spesso incivilmente i boschi. Merito di questa legge è di avere richiamato l’attenzione sull’importanza che gli ambienti naturali rivestono: il significato degli ecosistemi e la loro salvaguardia, il ruolo dei funghi, straordinarie, multiformi, pericolose creature comunque necessarie al benessere dei luoghi in cui crescono. La nostra associazione organizza serate divulgative come queste di Giardini, ma anche nelle scuole, oppure con stand, riviste, corsi organizzati ecc per far conoscere a grandi e bambini questo meraviglioso prodotto della natura”. Tra i funghi esibiti quelli commestibili come la “Russula Aurata”, la “Russula Virescens”, i “Porcini” (Bolaus Aestivalis), il “Cantarellus Cibarius”, la “Russula Virescens”, il “Suillus Luteus”, l’”Actarius Delicious” o non commestibili come l’”Amanita Verna” (mortale).
Rosario Messina