Taormina. L’associazione Penelope, nell’ambito delle attività di mediazione culturale promosse dal progetto “Millemondi”, finanziato dal Ministero dell’Interno (Fondo Fei anno 2009), promuove una giornata di studio e di report conclusiva sulle attività svolte dai volontari e dai mediatori dell’associazione in favore dei cittadini extracomunitari presenti nei Comuni del distretto di Taormina (con particolare riferimento alle Valli dell’Alcantara e dell’Agro). Il progetto ha istituito di fatto tre servizi di mediazione culturale attivi a Santa Teresa di Riva, Giardini Naxos e Francavilla, con possibilità di consulenza in loco presso i Comuni della Valle Alcantara e altri enti pubblici. Grazie ad un accordo con l’Asp 5 di Messina è stato possibile attuare un servizio di mediazione culturale a chiamata presso il poliambulatorio di Sant’Alessio e i servizi consultoriali e di Neuropsichiatria Infantile di Santa Teresa di Riva. Il progetto infatti intendeva favorire l’accesso dei cittadini extracomunitari presso i servizi pubblici, garantendo il necessario supporto agli stessi e sostenendo, anche attraverso la mediazione linguistico-culturale, gli operatori pubblici nella gestione dei servizi. Dati sulle attività e sui servizi attuati, così come sui bisogni rilevati, saranno oggetto di una giornata di studio, festa e proposta che si svolgerà venerdì 17 giugno 2011 a partire dalle ore 9 per concludersi alle ore 18 presso l’Antica Filanda di Roccalumera. Durante la giornata è prevista: ore 9-13.00 una tavola rotonda “Emigrare non è reato”, che vedrà confrontarsi rappresentanti dei Comuni di Mineo e Manduria, delle Regioni Puglia e Sicilia e del privato sociale attivo nelle due regioni, sui tema dell’emergenza e dell’accoglienza dei cittadini migranti; ore 13.30 buffet multietnico cucinato e offerto dalle comunità migranti locali; ore 15 -18 un convegno “Millemondi. Report, opportunità proposte di mediazione culturale” che vedrà a confronto rappresentanti della Prefettura di Messina, dell’Unione dei Comuni Via Regia dell’Alcantara, dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche e dei Peloritani, del Distretto Sanitario di Taormina, dell’associazione Donne dell’Est e del Centro Il Picchio dell’associazione Penelope che ha curato il coordinamento delle attività del progetto sul territorio. Durante il convegno, oltre ai dati relativi agli interventi effettuati e i bisogni rilevati, verranno presentate due brevi guide multilingue elaborate dai mediatori culturali dell’associazione: una guida circa le modalità di accesso ai servizi sanitari sul territorio e una guida ai servizi dei Comuni della Via Regia dell’Alcantara. Entrambe le guide verranno diffuse gratuitamente ai cittadini migranti interessati. Tema centrale di confronto del meeting sarà la proposta avanzata formalmente dall’associazione Penelope all’Unione dei Comuni delle Valli Joniche e dei Peloritani perchè la stessa si faccia carico, a livello comprensoriale, della prosecuzione e la messa a sistema delle attività di mediazione culturale attuate, sottoscrivendo apposita convenzione con l’associazione Penelope per la gestione dei servizi di orientamento, mediazione e integrazione culturale afferenti alla competenza istituzionale dei singoli Comuni dell’Unione.
