Taormina. E’ in programma mercoledì 11 maggio, alle ore 10.30, presso un noto hotel taorminese, la presentazione del programma formativo che sta coinvolgendo strutture alberghiere dislocate in ben quattro province siciliane. Il piano, denominato “Resort” (“Raggiungere l’eccellenza in Sicilia per gli operatori del sistema ricettivo turistico”), coinvolge, appunto, ben 39 alberghi e punta ad innalzare la professionalità dei dipendenti in un’ottica di miglioramento continuo del servizio. Il progetto è realizzato da “Civita srl”, società accreditata alla Regione siciliana, presieduta da Nanda D’Amore, in collaborazione con l’Ente bilaterale del Turismo, dalla sezione di Confindustria Alberghi, presieduta da Sebastiano De Luca ed il Distretto Taormina-Etna di cui è massimo rappresentate Mario Bolognari. Il piano è finanziato, appunto, da “Fondimpresa”, fondo interprofessionale costituito da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Tali risorse rappresentano una novità nel campo della formazione in quanto consentono alle aziende (di tutti i settori) attraverso l’adesione, senza costo per l’impresa, di sviluppare attività formative finalizzate ad elevare il valore aziendale costituito, essenzialmente, proprio dal personale dipendente. Tutto ciò è particolarmente sentito proprio nel settore alberghiero, dove l’elemento di fondo è la soddisfazione del cliente, ma anche i nuovi servizi che si offrono come ad esempio centri benessere, possibilità di realizzare escursioni ed altro. Il piano “Resort” ha la durata di un anno e si svilupperà in 2mila700 ore di formazione.
Siete sicuri che gli hotel nella bella Taormina meritano davvero il numero di stelle che vantano? D’ora in poi se le dovranno guadagnare. Grazie a uno standard unico di classificazione alberghiera su tutto il territorio nazionale
Da dipendente d’albergo non ne sapevo nulla.
Qualcuno sa cosa bisogna fare per partecipare?