Taormina. Tanta amarezza, tra i giocatori del Trappitello calcio, per la recente retrocessione della squadra taorminese nel campionato di Prima categoria. “Sono deluso – ha spiegato Alessandro Monforte, uno dei pochi atleti a salvarsi dal naufragio biancazzurro – per l’epilogo di questa stagione. Il torneo di Promozione 2010-2011 è iniziato male ed è finito peggio. L’annata è stata compromessa da tanta sfiducia intorno alla squadra e soprattutto da un girone d’andata disastroso. Dal punto di vista personale è stata la stagione più tribolata della mia carriera calcistica. E’ mancato l’entusiasmo e questo ha condizionato risultati e classifica. Malgrado tutto ciò, non dobbiamo dimenticare che la retrocessione è arrivata solo nello spareggio play out e soltanto ai tiri di rigore, una vera e propria roulette, questa, in cui conta più la buona sorte che le capacità calcistiche. E se parliamo di fortuna, noi quest’anno l’abbiamo vista con il cannocchiale. Colgo comunque l’occasione per ringraziare tutti quegli aficionados che per tutta l’anno ci hanno sostenuto nonostante la non esaltante classifica. Vorrei invece applaudire in maniera ironica alcuni pseudo-tifosi che con il Trappitello calcio hanno poco a che vedere ma che per tutta la stagione hanno assistito alle partite della nostra squadra solo per il gusto di criticare. Speriamo comunque che il team del presidente Felice Munafò possa presto risollevarsi e tornare in Promozione”.
Ritengo corretto criticare la dirigenza per il mancato raggiungimento dell’obiettivo minimo che era la permanenza nel campionato di promozione ma ribadisco che ai ragazzi che hanno indossato la maglia del Trappitello non si possa rimproverare niente, avendo combattutto contro tutti e contro tutto fino all’ultimo calcio di rigore.
Peppe Sterrantino, ASD Trappitello
……….. io punterei sia per i giocatori che per i dirigenti al gioco delle bocce !!!!
grande alex!!!!!vedrai che si torna in promozione!!!!!!!!!