Taormina. Presentato, nei locali del Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, sede della prestigiosa Fondazione “Giuseppe Mazzullo”, il neo-comitato promotore del club Unesco di Taormina aderente alla Federazione nazionale dei centri e club del sodalizio. A presiedere i lavori dell’incontro è stato Carmelo Garofalo, presidente del club Unesco siciliano di Messina, coadiuvato da Lorenza Mazzeo e Giovanna Legato, alla presenza di numerose autorità cittadine. Presidente del “Comitato Unesco di Taormina e delle Valli d’Agrò ed Alcantara” è stato indicato Giuseppe Tindaro Toscano. Quest’ultimo si sta battendo, da anni, per la valorizzazione del territorio taorminese e del suo comprensorio. Il comitato promotore della nuovo organismo operativo sarà formato, inoltre, da: Salvatore Brocato (vice presidente), Giovanni Santo Torrisi (vice presidente), Lucia Esposito (consigliere del direttivo), Cettina Rizzo (segretaria), Mario Pino (tesoriere), Francesco Spadaro, Elena Martorana, Salvatore Pennisi (revisori dei conti); Antonio Cacopardo, Rosalie Isabelle Gerber (probiviri). Il neo-club vedrà come tutor, per il primo anno di attività, Santa Schepis. L’occasione, in concomitanza delle manifestazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, è coincisa anche con la celebrazione della Giornata mondiale del libro proclamata in collaborazione con l’Onu. Un’interessante relazione è stata tenuta da Tito Lucrezio Rizzo della Presidenza della Repubblica Italiana, che ha raccontato il percorso che ha condotto dall’Unità nazionale a quella europea. L’intervento è stato seguito dai numerosi presenti all’iniziativa che ha visto la partecipazione di numerose personalità del cuore pulsante della “Città del Centauro”. E’ stato, infine, apprezzato il discorso di Toscano che ha ricordato quanto detto da Giovanni XXIII. “L’Unesco non è affatto quello che si temeva – ha ricordato il presidente del Comitato – ossia una specie di museo destinato a diluire la cultura a beneficio di una massa desiderosa di apprendere. Esso è, invece, una scintillante fiamma di fuoco, il cui calore umano sempre più si estende ad accendere entusiasmi, a sviluppare collaborazione fra i popoli in nome di giustizia, libertà e pace senza distinzione di razza, lingua o religione”.
la Sicilia è una delle regioni in Europa con la più alta concentrazione di opere d’arte e monumenti. Di bellezze naturali ne ha tantissime, anche se alcune sono state rovinate dall’abusivismo edilizio che ha deturpato soprattutto alcuni angoli di costa. E’ impossibile descrivere la Sicilia in poche parole, e anche un elenco di posti belli non sarebbe comunque esaustivo… se cerchi località di mare Taormina è il top, ha una bellissima posizione con vista sul mare immersa nella natura, poi c’è il teatro Greco in posizione fantastica… ma bellissime sono anche Siracusa, soprattutto l’Isola di Ortigia e l’area archeologica, con le latomie (gigantesche grotte scavate nelle rocce, davvero impressionanti). La Sicilia un tempo faceva parte della Magna Grecia, e conserva aree archeologiche stupende, come la Valle dei Templi, Segesta, Selinunte, Mozia, Piazza Armerina, Eraclea Minoa, ecc.
Le isole della Sicilia sono stupende. Intanto le Isole Eolie (inserite nella lista dell’UNESCO in quanto uniche al mondo) che sono Alicudi, Filicudi, Panarea, Salina, Vulcano, Lipari e Stromboli, coloratissime di giallo, verde, nero lava e bianco della pomice. Poi Lampedusa, con dune desertiche e un mare cristallino di tipo caraibico. Infine ci sono le Isole Egadi, bellissime e con un mare fantastico e Pantelleria, dal panorama selvaggio e le coste a scogli.
I paesini della Sicilia sono tutti deliziosi: Modica, Ragusa, Noto (capitale europea del Barocco, inserita nella lista dell’UNESCO), Monreale (con una delle cattedrali medievali più belle del mondo), Erice, Scicli, Militello e tantissimi altri.
Palermo e Catania sono due città bellissime, la prima somiglia alle città dell’Andalusia, e difatti anche Palermo ha molti monumenti in stile arabo. Catania invece è una città barocca, sfavillante e vivacissima.
Anche Messina è una città molto carina, e il panorama sullo stretto è davvero bellissimo. Infine, come non ricordare le due atrazioni naturali più impressionanti dell’isola: le Gole dell’Alcantara e la Scala dei Turchi. Di una bellezza indescrivibile.