Taormina. In arrivo, nell’Istituto comprensivo 2 della frazione taorminese di Trappitello, le “mini-guide”. Gli alunni dell’Istituto stanno imparando a conversare in inglese, per poter essere, successivamente “guide turistiche” per gli allievi delle Nazioni europee con le quali hanno in corso il progetto “Comenius”, gemellaggio questo tra numerosi Paesi del Continente con i quali si effettuano incontri culturali ed anche scambi di visite. Nell’Istituto comprensivo 2 di Taormina-Trappitello, diretto da Santi Albano, per il quarto anno consecutivo, dunque, sono stati finanziati, con i fondi sociali europei, vari laboratori, che con il supporto di esperti esterni, ampliano la già ricca offerta formativa della scuola. L’Istituto, già sede di varie sperimentazioni e progetti, tra le proprie finalità, ha quella di adottare metodologie innovative tramite le nuove tecnologie e ciò viene attuato sia attraverso gli strumenti tecnologici, per esempio le “Lavagne interattive multimediali” (Lim) presenti in ogni aula della Scuola Secondaria di primo grado e in parte, anche nelle aule della Scuola primaria, sia attraverso i laboratori che sono orientati alla conoscenza di tali strumenti o all’uso degli stessi. Tale ciclo di studio viene definito, per esempio, “Impariamo con le Lim”. “Disegnare con il Cad”, invece, è un momento attraverso il quale gli alunni di terza media imparano ad effettuare disegni tecnici con un programma adatto. Altri validi laboratori riguardano sia competenze scientifiche come: “Alla scoperta del nostro territorio” e “Ricicliamo ad arte”: Ma vi è spazio pure per le competenze artistico espressive, come il conosciuto e apprezzato coro “Millevoci” che si è già esibito anche in occasione del Carnevale taorminese appena trascorso. Altri laboratori riguardano sostanzialmente attività di danza e psicomotricità come ad esempio “Ballando tra i banchi”, “A passo di danza”, “Dal folklore alla tarantella” e “Corpore sano” che partendo dallo studio di testi letterari, cinematografici e popolari vedrà gli alunni di Scuola primaria e gli alunni di Scuola secondaria di Primo grado, protagonisti di spettacoli artistico-culturali. Un altro laboratorio “Preveniamo il disagio” coinvolgerà, invece, i docenti in un percorso di formazione che ha l’obiettivo di diagnosticare e recuperare problematiche relative al disagio giovanile attraverso la metodologia clinica della formazione dei gruppi.