Taormina. Palazzetto polifunzionale da realizzare nell’area di Mastrissa ed affrontare il problema del porticciolo in maniera comprensoriale. Sono questi gli obiettivi del neo indicato consulente dell’assessorato regionale al Turismo, Orlando Russo. Il rappresentante di “Futuro e Libertà” ha raccolto, infatti, questo nuovo incarico che dovrebbe condurre, secondo le intenzioni, ad una politica gestionale della questione turistica più attiva e mirata. Russo si appresta, dunque, a lanciare sul tappeto nuove idee da confrontare con le forze imprenditoriali locali. “Per quanto riguarda la realizzazione di una struttura polifunzionale – ha affermato Russo – ritengo che debba essere realizzata in contrada Mastrissa. La costruzione di un collegamento diretto, magari attraverso un ponte, potrebbe in ogni caso fare in modo che questo quartiere sia più vicino alla Città del Centauro. Difficile mi sembra la realizzazione a Trappitello”. Un argomento, questo, che stona con quanto da sempre indicato da ambienti dell’Udc, storicamente vicini al popoloso borgo. “Per quanto riguarda, invece, il porticciolo – prosegue Russo – Taormina deve rendersi conto di affrontare la questione confrontandosi anche con altre realtà del territorio. Faccio un esempio, l’aeroporto di Roma, si trova a Fiumicino. Ecco si deve agire in questo senso anche nell’area taorminese”. Un assist chiaro all’area diportistica di Giardini, sulla quale Taormina, però, storicamente non è stata mai contraria a patto che si discuta concretamente di realizzarla. Taormina gradirebbe, comunque, il suo porticciolo. Ma Russo ha anche affrontato altre problematiche come ad esempio la questione della gestione definitiva del Palazzo dei Congressi . “Non si capisce come mai – ha concluso Russo – non si proceda ad affidare la gestione della struttura congressuale. Quell’edificio se funzionale potrebbe rappresentare un’adeguata risposta alla destagionalizzazione”. La consulenza di Russo rappresenta il terzo incarico regionale che “Futuro e Libertà” ha affidato al territorio taorminese. Prima di lui sono stati nominati il consigliere comunale, Bruno De Vita ed il “collega” Tanino Carella.
Cari signore e signori vorrei anch’io su questo argomento dire la mia…ogni persona “normale” prima di dissertare su “progetti” da prima repubblica su cui ormai in pochi credono,dovrebbe analizzare il contesto su cui inserirli! Mi sembra il minimo per un consulemte di qualsiasi genere! Esistono le “INFRASTRUTTURE”…strade ,ponti, opere di urbanizzazione idonee per inserire le “STRUTTURE”?????? !!! Come tutti voi avete ampiamente confermato NO non esiste un bel niente.Anzi spesso queste località “soffrono” a causa delle normali intemperie invernali.Quindi se ne deduce che il Consulente al Turismo guarda al “FUTURO” E in tutta “LIBERTA'” ci propone il meglio per il territorio Taorminese…..peccato però che “idraulicamente” i progetti proposti rischiano di non tenere….. mi sa tanto che siamo caduti nel piu’ basso clientelismo a cui purtroppo da tempo siamo abituati!
Comunque non disperiamo se sono “TUBI …..FIORIRANNO” SI SI SI SI !!!!!
perchè non farlo nel teatro greco!!!!!!!!!!
Concordo pienamente con Giseppe,
e mi auguro con tutto il cuore che le parole dell’ex assessore Scibilia vengano prese in considerazione in modo significativo.
Far sorgere un palazzetto dello sport su una rocca trove il traffico è a dir poco caotico non è ragionevole, se ci dovessero essere delle gare a livello regionale o nazionale (e me lo auguro) dove parcheggiare tutti i mezzi di trasporto?
Pensateci bene, fate sorgere il Palazzetto a Trappitello dove non vi è nessuna barriera architettonica e nemmeno ambientale.
Non litigate, vi informo che l’opposizione non ha titolo a parlare decide il sindaco Passalacqua e la giunta non la minoranza,E DA FONTE SICURA SO CHE HANNO DECISO, LA SEDE SARA TRAPPITELLO. PS RICORDO A TUTTI CHE TRAPPITELLO E TAORMINA
Non me ne voglia il simpaticissimo Orlando, ma cosa c’entra Lui con il Turismo???
Russo, ottima persona, buon imprenditore, discreto amministratore locale ….. ma il Turismo (con la “T” maiuscola) … quello NO!!! per piacere.
Gentili Signori che vi affannate con questa diatriba, c’è stata mai una logica nel nostro comprensorio?
Un luogo a vocazione turistica che ha vissuto per tanti lustri con la convinzione che per fare turismo sarebbe bastato il sole, il mare, il paesaggio ed i siti archeologici, cullandosi e lamentandosi al tempo stesso, anche all’epoca delle vacche grasse.
Quante cose si sono dette, alcune sensate altre meno.
Al Pianoporto si doveva costruire un eliporto, poi anche una pista di atletica, là dove ora sorge la piscina comunale doveva sorgere una cittadella dello sport con pista di atletica leggera, poi è nata la piscina per i futuri Di Biasi e Cagnotto, con la piattaforma per i tuffi dai 10 metri ed il soffitto ribassato per “tuffatori brevilinei”,invece la piscina che sorge nel plesso scolastico delle scuole medie che sarebbe servita da avviamento allo sport è stata pavimentata.
Sopra la terrazza dello stadio comunale doveva sorgere una pista di pattinaggio a rotelle, a Trappitello doveva esserci il nuovo stadio di calcio e come dimenticare in zona Monte Petraro una fantastica piscina regolamentare come quella costruita in zona Recanati là dove sorgone i campetti di calcetto comunali. Infine la piscina sulla rocca di Castelmola con il limitrofo campetto di calcetto ed il poligono di tiro al piattello.
Forse manca qualcos’altro, ma è certa una cosa: quando si ha la volontà di voler edificare un’opera per la collettività, bisogna vedere anche chi ne deve in futuro usufruire, per non farla diventare una cattedrale nel deserto.
Sig Scimone,
non c’è proprio verso di far capire ai taorminesi che Trappitello e Taormina fanno parte di un comune UNICO. Se quando ero più giovane preferivo DAVVERO che Trappitello avesse un comune a sè, beh adesso direi che sono contraria al 100% per svariati motivi.
Inoltre Le ricordo che i politici che Lei ritiene essere di Trappitello sono allo stesso identico modo i politici di Taormina.
Per concludere sono del parere che creare un palazzetto in un posto decentrato da Via Umberto ma più facilmente raggiungibile da tutti i comuni limitrofi sarebbe ingegnoso, un’idea brillante che evita lo stress della strada tortuosa e del parcheggio, si potrebbe raggiungere facilmente considerando anche il fatto che dista 5 minuti dall’autostrada.
Tutti fattori positivi che, ovviamente, non interessano a nessuno.
Mi auguro, nell’interesse di tutti, che il palazzetto sia di proprietà del comune, così come il terreno su cui dovrà nascere, in modo da reinvestire il denaro a favore dei paesi che fanno TUTTI comune con Taormina.
ripeto non ce neanche bisogno di arrivare a trappitello si puo benissimo fare al pianoporto.ormai trappitello a i numeri per fare comune a se,a anche politici con la p maiuscola vedi vittorio sabato,eligio giardina,giorgio sterrantino,e tanti altri.
Gentile Sig Orlando Russo,
OHHHHH finalmente!!!
Trappitello fuori discussione. Qualcuno starà già bevendo Champagne!
Facciamo il Palazzetto a Mastrissa.
Facile da raggiungere.
Sicuro nei momenti in cui le intemperie si accaniscono, magari qualche piccolo cedimento del terreno potrebbe essere la ciliegina sulla torta.
Ricordo a tutti che UNA CASA PRIVATA a Mastrissa è franata di qualche centimetro, qualche mese fa. ESATTO! UNA CASA!
Quindi riepilogando: Palazzetto in contrada Mastrissa e magari un bel ponte che colleghi lo stabile alla Città del Centauro.
FANTASCIENZA!!! UN PONTE? … ANNI E ANNI E ANNI E ANNI DI LAVORI PROPRIO COME è SUCCESSO PER IL PARCHEGGIO A PORTA CATANIA.
Certo perchè il borgo popoloso sta in periferia.
Ma non si riflette sul fatto che il borgo popoloso è più centrale di contrada Mastrissa.
PRIMA DI COSTRUIRE SPERO FARETE UNA ATTENTISSIMA ISPEZIONE DEL TERRENO. PERCHè SPENDERE SOLDONI PER UN PROGETTO CHE POTREBBE NEGLI ANNI FRANARE è ASSURDO E PERICOLOSO.
Inoltre l’esempio di Roma Fiumicino con l’aeroporto è discutibile.
L’aeroporto di Fiumicino si chiama così perchè nasce a Fiumicino, ricordo pure che esiste un altro aeroporto che si chiama Aeroporto Ciampino.
A Roma hanno sbagliato avrebbero dovuto costruire un aeroporto a un paio di chilometri dal Colossero ed un altro vicino Piazza Venezia. Non mi pare che gli aeroporti siano al centro o vicini al centro.
Ma esistono come in TUTTI GLI AEROPORTI i collegamenti per arrivarci.
Sig Orlando Russo le faccio una domanda?
Mi spiega, per favore le motivazioni che stanno dietro all’affermazione che lei cita nell’articolo e che è la seguente?: “Difficile mi sembra la realizzazione a Trappitello”
piu che in contrada mastrissa(mi sembra di sentire parlare antonietta cundari,anche questa per chi non lo ha capito e campagna elettorale)io vedrei bene il palazzetto multifunzionale in contrada “pianoporto” oppure alle terre rosse cosi ci si potrebbe riappropiare della piscina.un ultima cosa ma che”mpracchiu”c’è alla regione pd,mpa,fli non se ne capisce nulla,gente che della politica ne ha fatto un mestiere e gente che è in procinto di farlo.mi sembra strano il totale e assoluto silenzio delle istituzioni sul caso “cufti”.