Giardini. “Sono al servizio della città e non certo degli onorevoli e per questo motivo lascio senza remore il gruppo Futuro e Libertà”. E’ questo, in sintesi, quanto comunicato, in una nota, dal presidente del Consiglio comunale della cittadina naxiota, Agatino Bosco. Quest’ultimo si è sempre mostrato un moderato del panorama politico locale e dunque la sua iniziativa politica può essere considerata un autentico terremoto. Fino a questo momento il massimo esponente del Civico consesso si era dimostrato vicino proprio a “Futuro e Libertà” che manifesta numerose presenze nell’attuale Amministrazione attiva. “Dichiaro – ha scritto in documento diffuso, ieri mattina, proprio Bosco – di essere il presidente dell’Assemblea cittadina del sindaco Nello Lo Turco, a cui va tutto il mio pieno appoggio e la mia collaborazione. Da questo momento il mio unico partito politico si chiama, però, Giardini-Naxos e gli unici onorevoli a cui debbo dare conto sono, esclusivamente, i cittadini di questo paese”. Una decisione, questa, che, stando sempre alla missiva, sarebbe arrivato dopo un’attenta riflessione che avrebbe costretto Bosco a prendere le distanze dalla componente politica di “Fli”. “Solo gli stupidi e gli arroganti – sostiene Bosco – non ammettono i loro errori. Mi ero avvicinato con entusiasmo e rinnovato spirito a quella che credevo fosse una componente nuova, con idee e metodi rinnovabili. Tutto ciò non è accaduto. Le vecchie logiche ed i vecchi metodi di fare politica sono rimasti intatti, in tutto ciò non mi riconosco. Questo anche alla luce delle gestione della politica locale. Non si può essere succubi di un’appartenenza politica a discapito dell’interesse generale del paese, a maggior ragione quando ciò accade in chiara e palese mancanza di risposte concrete verso la comunità tutta”. Questi sono stati i motivi che hanno condotto Bosco a dichiarare la sua indipendenza politica espletando il mandato che i suoi elettori gli hanno demandato.
il presidente del consiglio ha fatto bene non si ha fatto piu influenzare da colui che fino ad oggi ha fatto il sindaco il vice sindaco l assessore cioe tutto nel paese nostro cioe l illustre vice sindaco on currenti che e colui che fa le veci del grandissimo onorevole briguglio
finalmente qualcuno ha saputo dire BASTA
Il Presidente Bosco è stato sempre attento alle tematiche dei problemi cittadini, se ha fatto questa scelta è stata sicuramente ponderata per il bene della comunità
Quale cortesia o favoristismo non le è stato accordato per abbandonare questa neonata aggregazione politica ????
Smettetela di fare demagogia !!!!
Si sarà accorto che il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Un applauso al Presidente Agatino Bosco che ha dimostrato di non aver perso il pelo e neanche preso il vizio.