Letojanni. E’ stata l’ultima tranche di aiuti umanitari, a cui la comunità locale, in collaborazione con quelle dei centri collinari limitrofi di Mongiuffi Melia e Gallodoro, ha dato corpo, destinandola agli sfollati di Scaletta, una delle località del Messinese colpita dalla recente eccezionale ondata di maltempo. Tutto il materiale, depositato nel punto di raccolta, allestito in un locale dell’ala nord-ovest del Palazzo Municipale, ex Ufficio anagrafe, è stato, lunedì mattina, caricato su un furgone e consegnato direttamente al sindaco della cittadina alluvionata, Mario Briguglio. A farsene carico sono stati il dirigente del corpo di Polizia Municipale, maggiore Alessandro Molteni e il responsabile della delegazione letojannese dei “Rangers International”, Dario Santoro, unitamente ad un operaio del Comune. Come la volta scorsa, si è trattato di generi alimentari, acqua e bevande varie, nonché di vestiario, unitamente a prodotti per l’igiene, quelli di cui maggiormente necessitano in questi momento le popolazioni che hanno perduto la casa e che sono ospiti di alberghi ed altre strutture ricettive di Messina, alcune di queste messe a disposizione addirittura da imprenditori turistici della vicina Giardini Naxos. Ha gradito parecchio il gesto di solidarietà dei tre centri del comprensorio turistico di Taormina il primo cittadino scalettese, Mario Briguglio, che ha ringraziato a nome degli interessati suoi concittadini, quegli sfortunati, che pur essendosi salvati dall’estrema virulenza degli agenti atmosferici, sono rimasti, per altro verso, sul lastrico. Soddisfatta anche l’Amministrazione comunale per la riuscita della raccolta, “che rivela – è stato detto – la sensibilità della gente dinnanzi a disastri, come quelli verificatisi a Giampilieri e nel suo circondario”.
Antonio Lo Turco