La Compagnia di Taormina della Guardia di Finanza, guidata dal comandante Sergio Commendatore, ha sequestrato 10 depositi di Gpl (per la capacità complessiva di 11.080 kg di Gpl) e 700 bombole di gas, nel corso di dieci interventi volti alla prevenzione dei rischi connessi allo stoccaggio di gas in bombole ed alla repressione delle relative violazioni. L’operazione, portata avanti in particolare dalla Brigata di Alì Terme, è stata effettuata in alcuni Comuni della fascia jonica (da Scaletta Zanclea a S. Teresa) compresi i vicini centri collinari. I dieci titolari dei depositi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. Le violazioni più ricorrenti riscontrate hanno riguardato: l’assenza o la difformità del Certificato di prevenzione incendi; la mancata denuncia di deposito e l’eccesso del limite di deposito di sostanze pericolose. La prevenzione incendi costituisce un servizio di interesse pubblico per il conseguimento, tra l’altro, dell’obiettivo di sicurezza della vita umana, il quale, per la sua ampiezza e la sua generalità, implica necessariamente una vigilanza riguardante qualunque attività umana idonea a generare rischio di incendi. Taluni depositi, oggetto dei controlli, si trovavano infatti in zone densamente popolate, a ridosso di vie principali, con evidenti pericoli per l’incolumità degli abitanti e dei passanti.