Giardini. E’ allarme nella cittadina balneare a causa del punteruolo rosso. Parlare di disastro ecologico e paesaggistico è reale, poiché il famigerato coleottero è ritornato a colpire decine di palme, compiendo uno scempio. Tra i punti maggiormente colpiti: Recanati, il lungomare Tisandros e la piazzetta del rione Saia. Quasi tutto il territorio è interessato al fenomeno. Nel quartiere S. Giovanni, all’incrocio tra via Colombo e il lungomare, è stata irrimediabilmente compromessa dal coleottero una palma che è stata abbattuta in questi giorni. Ma altre difficoltà si sono verificate nella piazza Garibaldi. Le quattro palme che adornano lo slargo sembrano essere colpite dal flagello. Unico intervento che viene consigliato dagli esperti è quello di abbattere definitivamente le piante. Il tutto è emerso anche al termine di un incontro organizzato nei mesi scorsi dall’associazione “Anfitrite”. In tutta la Sicilia sono migliaia le piante destinata a questa triste sorte. Nei prossimi giorni continueranno gli interventi ma il taglio delle piante ormai destinate alla morte è ormai prossimo.
Mauro Romano