Taormina. L’ex candidato a sindaco di Taormina, l’on. Carmelo Briguglio, è finito nel mirino del settimanale “Panorama”. Nell’ultimo numero del periodico attualmente in edicola, il giornalista Antonio Rossitto accende i riflettori soprattutto sul Cufti (Consorzio universitario formazione turistica professionale). “Chi comanda davvero nel Cufti – si legge testualmente nel settimanale – si intuisce ufficialmente nel settembre del 2001, quando viene nominato il direttore generale: la prescelta è Crocifissa Maltese, detta Fina, che ha sposato Briguglio in seconde nozze. Issata alla guida di un Consorzio universitario nonostante il poco esaltante curriculum scolastico. Maltese, infatti, può vantare unicamente un diploma di scuola media superiore, conseguito a 36 anni. Direttrice dei corsi è la figlia avuta dal precedente matrimonio: Claudia Viola. Il marito di quest’ultima insegna invece marketing: è Marco Giacoponello, consigliere comunale Fli a Giardini Naxos. Mentre il cognato dell’inflessibile onorevole, Vincenzo Maltese, è assunto come amministrativo ad Alcamo. La pattuglia di diretti congiunti è completata da una cognata del politico: Maria Catalano, moglie di Pietro Briguglio, fratello del deputato futurista. Catalano lavora al Cufti di Taormina”. “Dal 2002 a oggi – si legge in un altro breve passaggio di Panorama – il Cufti, o l’Ente Briguglio come l’hanno malevolmente ribattezzato nel Messinese, ha ricevuto dalla Regione quasi 16,6 milioni di euro. I corsi sono stati tutti riconfermati anche quest’anno, grazie al solito finanziamento regionale prenatalizio al settore: 157 milioni di euro da spalmare su decine di enti spesso familistici e di dubbia utilità. Perlomeno a sentire il senatore messinese Gianpiero D’Alia, capogruppo a Palazzo Madama dell’Udc, saldo alleato di Fli nel terzo polo. Un mese fa, D’Alia ha attaccato, dicendo che la Regione non dà i buoni-scuola alle famiglie, ma ha trovato ingenti risorse per la formazione professionale”.
Concordo, vediamoci tutti assieme e cerchiamo di contattare più gente possibile!
LEONARDO diamoci appuntamento tutti insieme . siamo moltissimi quelli che hanno ricevuto un acconto e che aspettano il saldo.
Un pò strano che Panorama se ne accorga solo adesso adesso di questo ente “assurdo” dopo tanti anni di gestione familiare e clientelare….
Non sarà mica perchè fino a 3 mesi fà l’on.le Briguglio era armi e bagagli tra le file berlusconiane???
ps: nell’articolo non si fa cenno ad un altro politico di fli della zona, da Giardini e Graniti…il figlio, docente (?) del cufti, è consigliere di minoranza al suo paese, Graniti.
Tutti quelli che aspettiamo di ricevere i rimborsi da anni, a quanto pare, dovremmo darci appuntamento e andare tutti insieme alla sede del cufti di Taormina… Questa vicenda potrebbe essere un buon pretesto per oliare il “sistema”
Mi riferisco al commento di “asd” altro che i soldi di un anno fa , devono dare queli di 2 anni fa ancora !! EvvivaL’italia soprattuto la Sicilia!!!
E cosa dire di tutti quei colloqui fatti da un emissario Taorminese nelle mani di un politico Giardinese già alla Regione solo per ottenere i voti per le elezioni comunali di Giardini Naxos Illudendo tutti quei Giovani in difficoltà ed in cerca di Lavoro…
ALL’INTERNO TUTTI APPARTENENTI ALLA FAMIGLIA O LORO AMICI STRETTI…! E IL BELLO E’ CHE, SE PORTI IL CURRICULUM, TI DICONO CHE LO LEGGERANNO PER VALUTARLO…NO COMMENT.VIVA LA MERITOCRAZIA…
finalmente si farà chiarezza su una delle vicende economiche più discutibili della provincia
Infatti ancora devono dare i soldi di rimborso a molti che hanno frequentato i corsi l’anno scorso. Se glielo chiedi ti dicono “Eeeee la regione non manda i soldi…”
Bella storia….. dopo le stragi di Giampilieri. Scaletta Z., Altolia etc. in Tv a La7 ha avuto il coraggio di attaccare gli amministratori locali, accusandoli di chissà quali speculazioni….. Alle prossime elezioni al palo resterai
Tutte cose già note a chi semplicemente ha frequentato i corsi e ha un minimo di intelligenza e voglia di osservare!
Oltre al Cufti, c’è da scrivere anche sulla Baia di Villagonia…
Briguglio è diventato qualcuno grazie ai voti dei precari ex art. 23, circa 20 anni fa. E’stato eletto direttamente dal popolo solo quella volta, in seguito è stato rieletto grazie alla legge elettorale, prendendo poche preferenze.
Grande mitico il senatore messinese Gianpiero D’Alia
grande D’alia.anche se sicuramente se scaveremmo troveremo qualcosa su di lui.