Taormina. Servizi di controllo sul comprensorio per arginare il fenomeno dei furti. Questa mattina si è trovato a Taormina, al Commissariato di Piazza S. Domenico de Guzman, Giancarlo Moschella, presidente dell’Acva (Associazione Anti Racket Valle Alcantara), che opera, infatti, soprattutto a Giardini. L’iniziativa ha voluto fare una sorta di punto della situazione, alla luce anche dei recenti episodi che hanno riguardato soprattutto il polo turistico giardinese, dove diversi esercizi commerciali del settore dell’abbigliamento sono stati interessati da furti. La Polizia di Taormina ha, comunque, in mano risultati concreti. La notte del 13 novembre scorso in via Tisandros, il lungomare di Giardini, in un noto negozio, si sono volatilizzate nel nulla migliaia e migliaia di euro di calzature. In quell’occasione i ladri riuscirono a trafugare perfino gli scaffali del negozio. I malviventi avevano trasportato la merce a bordo di un furgone “Iveco”. Gli agenti, adesso, hanno individuato gli autori del furto. Due persone sono state denunciate alla Procura, per furto aggravato in concorso. Si tratta di un uomo di 47 anni e un altro di 68 anni, entrambi originari, addirittura, di Campobasso, nel Molise. Individuati, dunque, gli esecutori materiali, adesso si sta cercando di scoprire la rete di ricettazione. “Abbiamo intensificato i contatti con l’antiracket – ha spiegato il vicequestore aggiunto Renato Panvino, dirigente del Commissariato di Ps di Taormina – e c’è un ormai un canale diretto, una sinergia 24 ore su 24. Ho incontrato più volte i commercianti e mi sono recato anche sui luoghi di lavoro”. Nell’ultima settimana, a Giardini, sono state controllate e identificate 300 persone. Sono state effettuate azioni di vigilanza nei confronti di 70 sorvegliati speciali e soggetti sottoposti alla misura dei domiciliari. In una sola giornata sono state addirittura 59 le persone identificate. Panvino ha anche incontrato, di recente, il presidente nazionale dell’Antiracket, Giuseppe Scandurra. Il questore di Messina, Carmelo Gugliotta, ha espresso soddisfazione per l’operato, in tal senso, del Commissariato e del dirigente. Un’azione certosina che non vuole dimenticare neanche Taormina. Saranno raddoppiati anche i servizi di controllo su tutto il comprensorio.