Giardini. “Il dolore cronico è una malattia e come tale necessita di studi ed investimenti per dare risposte di cura sempre più efficaci”. Un’affermazione che è stata più volte ribadita nel corso della serata di beneficenza per la raccolta fondi per sostenere la ricerca sul dolore, fortemente voluta dal sindaco Nello Lo Turco ed organizzata, alla vigilia di Natale, al cine-teatro comunale in collaborazione con l’Isal (Istituto di ricerca e formazione in scienze algologiche) rappresentato da Filippo Bellinghieri, direttore dell’ambulatorio di “Terapia antalgica e cure palliative” dell’ospedale S. Vincenzo di Taormina. Bellinghieri è anche un autorevole rappresentante della sezione “Sial Sicilia” facente parte dell’Istituto di Ricerca e Formazione in Scienze Algologiche, nato a Rimini nel 1993 con l’obiettivo di promuovere e divulgare la conoscenza, lo studio e la pratica della Terapia del dolore, in ambito nazionale ed internazionale. Oltre ad un pubblico numeroso, alla serata sono intervenuti anche gli assessori Angelo Cundari e Giuseppe Cacciola, i consiglieri comunali Salvatore Sterrantino, Alessandro Costantino, Danilo Bevacqua, Salvatore Garofalo ed il vice presidente del Consiglio, Mario Amoroso; presente anche il direttore artistico del Comune, Salvatore Foti. Originale la formula adottata per raccogliere fondi che è stata quella di organizzare una tombola. L’idea ha avuto successo grazie alla grande sensibilità e all’entusiasmo di molti commercianti locali e privati che hanno donato qualcosa che è servita a realizzare un montepremi. Ad arricchire il montepremi anche gli oggetti in ceramica donati dall’artista Laura Talio e le due statue in ceramica di Caltagirone donate dall’assessore Angelo Cundari. La serata, organizzata nei particolari da Noemi Chiammancheri e Ariana Talio che ha gestito la tombola collaborata da Martina Di Blasi, è iniziata con il suono della zampogna suonata dal piccolo Ernesto De Francesco. Dopo l’intervento di Bellinghieri che ha spiegato le attività dell’Isal, è iniziata la tombola, animata dal cabarettista catanese Giuseppe Castiglia, il quale, oltre a leggere i numeri estratti, ha divertito la platea con le sue barzellette, mentre due modelle vestite da Babbo Natale offrivano panettoni, spumante e giochini al pubblico e ai bambini. Nel corso della serata, Rita Gangi (presidente dell’associazione culturale “Giufaledda”) ha consegnato un premio allo scultore Turi Azzolina per meriti artistici.
Rosario Messina