Taormina. Una giornata all’insegna del podismo amatoriale nel ricordo di un personaggio storico di Taormina scomparso da cinque anni ma il cui ricordo è sempre vivo nel cuore degli amici podisti del Marathon Club Taormina. Anche quest’anno, infatti, la manifestazione “Diritti al Cuore” si è svolta domenica 21 novembre in memoria del compianto Chico Scimone, il nonnetto-sprint che ha dato lustri alla città di Taormina nel campo dello sport riuscendo nell’impresa di scalare più volte il grattacielo newyorkese dell’Empire State Building dal 1984 fino al 2005 a ben 93 anni compiuti. Per non parlare delle 18 medaglie conquistate a livello internazionale nei vari campionati mondiali ed europei master di atletica leggera dal 1978 al 1997. “Dobbiamo ringraziare soprattutto Chico – spiega Carmelo Mobilia, presidente del Marathon club Taormina – se negli anni si è sviluppato il movimento podistico amatoriale taorminese, ma anche provinciale, da quando ebbe quella straordinaria intuizione di dar vita alla storica gara del Tuffo a mare e corsa che si celebra nella Perla dello Jonio la mattina di ogni Capodanno. Sulla figura di Chico, che fu anche un grande maestro di musica, si è anche speculato, preferendo spesso ricordarlo, anche da parte del mondo politico e della stampa nazionale, con pettegolezzi negativi sulla sua vita privata del tutto privi di fondamento, dimenticandosi della grandezza sportiva di quest’uomo che portava alto il nome di Taormina nel mondo e che fino alla fine ha costituito un esempio per i giovani che si avvicinano allo sport. Ecco perchè noi del Marathon Club Taormina abbiamo voluto affiancare il nome e la memoria di Chico, anche quest’anno, alla manifestazione giunta alla nona edizione. L’evento è servito anche per sensibilizzare l’Amministrazione pubblica locale a fare di più per ricordarlo, iniziando con l’intitolare una via della città all’atleta scomparso. La proposta resa pubblica dal Marathon Club Taormina durante la premiazione della gara è stata accolta con favore dall’assessore comunale allo Sport, Italo Mennella e dall’assessore provinciale alla Cultura, Mario D’Agostino, entrambi d’accordo sulla necessità di impegnarsi pubblicamente per ricordare Chico. È apprezzabile, invece, quanto fatto dalla sezione locale della Fidapa che ha organizzato anche quest’anno la manifestazione Chico’s Run, festa podistica per i bambini, ricordando la figura di Chico. Anzi colgo l’occasione per proporre alla Fidapa di mettere insieme i due eventi sportivi ed organizzare un’unica manifestazione il prossimo anno, in occasione della decima edizione del Trofeo Diritti al Cuore. Durante la cerimonia di premiazione della gara, all’assessore provinciale Mario D’agostino, taorminese doc e figlio del compianto sindaco Carmelo, è stato consegnato il Piatto d’Argento che il Marathon Club Taormina assegna, da tre anni a questa parte, ad un personaggio distintosi particolarmente nel campo dello sport, della cultura o del sociale. Il prestigioso riconoscimento è stato ricevuto già nel 2008 dall’atleta Marta Roccamo, campionessa europea master sui 100 e 200 metri e dal nuotatore Finy Fichera, per la traversata dello Stretto compiuta all’età di 80 anni, e nel 2009 alla memoria di Simone Neri, l’eroe di Giampilieri che nella tragica alluvione diede la propria vita per salvare quella degli altri. Quest’anno, dunque, a Mario D’Agostino, per l’impegno profuso nell’aver fatto veicolare nella città di Taormina e in tutta la provincia di Messina, eventi di grande spessore culturale ed artistico, quali il Premio Elio Vittorini, il Premio nazionale di poesia Salvatore Quasimodo, il Premio provinciale di Arte contemporanea – ha concluso Mobilia – e le mostre di pittura del Canonico e del Togo”. Tornando alla corsa che quest’anno è stata anche tappa del Grand Prix provinciale di Corsa su strada, per onor di cronaca, la vittoria è andata all’atleta Giovanni Manduca, mentre la prima donna classificata è stata Laura Buture, in un’appassionante gara che ha visto ai nastri di partenza circa 120 partecipanti provenienti da tutta la Sicilia.