Taormina. L’assessore alla Cultura della Provincia regionale di Messina, Mario D’Agostino, interviene pubblicamente sulle “voci” che vorrebbero Taormina in una nuova Provincia. “Le dichiarazioni lette in questi giorni, da consiglieri provinciali e comunali – spiega D’Agostino in una nota – impongono alcune riflessioni. Particolarmente, la proposta di creare una nuova Provincia in aggiunta a quella di Messina e Catania, idea comunque vecchia di almeno 30 anni, oltre ad essere chiaramente irrealizzabile in un contesto in cui l’orientamento è verso l’abolizione, o quanto meno l’accorpamento delle Provincie stesse, non aggiunge alcuna utilità pratica alla nostra realtà attuale, in assenza di un cambio di mentalità. In riferimento, invece, al passaggio da una Provincia all’altra, questa sì una utile provocazione, vale la pena considerare come sia Taormina che progressivamente perde peso all’interno della Provincia, e no di certo, al contrario, una Provincia che si allontana da Taormina. Quello che sarebbe auspicabile, dunque, è che Taormina diventi leader del suo territorio, e perchè no, di tutta la Provincia, recuperando tutto il valore aggiunto che ha sempre avuto nella sua storia. Parlare di abbandono di posizioni o guerre di periferia sembra, piuttosto, un segnale di debolezza manifesta e di arrendevolezza. Taormina ha bisogno di ben altro: ha bisogno di suggerire linee strategiche in tema di turismo e di sviluppo economico a tutto il comprensorio e farsi seguire nel suo percorso; ha bisogno di reinventarsi una sua centralità nel territorio, proponendosi con quella autorevolezza che spesso ha avuto in passato, ma che adesso a volte è mancata; ha bisogno, infine, di diventare un punto di riferimento concreto, il faro anche politico della Provincia di Messina, perchè il ruolo strategico che la città di Taormina svolge è straordinariamente importante e deve pesare in tutte le scelte che vengono portate avanti. Tutto questo diventa possibile quando ci si impegna per ottenere risultati concreti, piuttosto che gettando la spugna inseguendo incognite dalle troppe variabili”.
Proprio ben detto, assessore. Se i signori che ci governano a Taormina non si rimboccano le maniche, non avremo speranze di crescita! dobbiamo volere Taormina al centro del comprensorio!
Taormina ha solo bisogno di politici che sappiano fare i politici e che sappiano amare Taormina.
Carmelo Lo Re
Un altra provincia..sarebbe ora di finirla con queste proposte ridicole
Razionale deduzione politica dell’Assessore d’Agostino che percepisce l’Autorevole Centralità di Taormina nel Territorio, oltre che come Leadership anche come circuito Politico, Economico, Turistico…..