Taormina. Presto al via tanti progetti di collaborazione tra la “Perla” e la Russia. Si sono concluse, infatti, le giornate russe ideate e curate dall’esperto per i Grandi Eventi del Comune di Taormina, Dino Papale. Un momento, questo, che ha visto la partecipazione dell’ambasciatore russo, Alexey Meshko, nell’ambito dei lavori del Premio letterario Raduga. Il diplomatico ha voluto brindare col sindaco Mauro Passalacqua e con Papale, al nuovo “ponte” culturale istituito fra la lontana steppa e Taormina. ”Un nuovo contatto culturale e quindi, anche turistico – ha spiegato Papale – che vuole vedere la Russia, dalle innumerevoli risorse, collaborare con la Perla per grandi eventi da programmare anche nell’ambito di Taormina Arte, come, per esempio una sezione speciale russa da inserire nel Festival del cinema, per il prossimo anno, allo scopo di attirare ed anche intrattenere i sempre più numerosi turisti russi. Ma non sono mancate altre idee, subito sposate, per esempio, da una casa editrice , come quella di fare di Taormina una location di prestigio per presentazioni speciali di libri. Un folto e qualificato pubblico ha partecipato, inoltre, alla presentazione di “Prospettiva Lenin”, libro di Anton Antonov (pseudonimo di Antonio Fallico). La premiazione dell’appuntamento letterario italo-russo Raduga è avvenuta, infine, nella splendida cornice del Palazzo Duchi di S. Stefano con un apprezzato concerto dell’Orchestra a Plettro di Taormina diretta dal maestro Pillitteri. Gli eventi hanno visto la partecipazione, oltre che dell’ambasciatore russo in Italia Meshkov, del console generale per la Sicilia e Calabria Vladimir Korotkov, dell’editore Carlo Feltrinelli, di Adriano Dell’Asta direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, del rettore e dei docenti del prestigioso Gorky Istitut, oltre che di Alexander Mamut noto editore russo, di Fallico, presidente di Banca Intesa Russia e finanziere noto a livello mondiale, di Sebastiano Grasso e di tanti altri illustri personaggi della cultura e dell’alta finanza russa venuti a Taormina anche al fine di valutare possibili investimenti. “Sono molto soddisfatto sia per le prestigiose presenze russe, sia per il successo che hanno avuto le due iniziative malgrado il richiamo di altri eventi in città –ha concluso Papale – sia per la grande promozione che ne è derivata a Taormina, soprattutto all’immagine di essa nei più qualificati ambienti culturali russi e nei media specializzati e non. E’ solo un inizio e ho visto gente entusiasta per l’accoglienza e per le bellezze di Taormina”.